Pubblicità, grafica, comix, anime e altro
Un Blog sulla pubblicità, che parla e tratta argomenti inerenti la pubblicità, non può trascurare tutti i vari aspetti collegati alle varie manifestazioni delle arti visive. Non a caso in quasi tutti gli studi pubblicitari, (io posso parlare con cognizione di causa degli studi di pubblicità di Torino nei quali ho avuto l’onore di lavorare) ebbene dicevo non a caso proliferano disegnatori di comix, cultori, appassionati di anime, creatori di manga, pittori, architetti, cineasti e via creativeggiando.
Quindi, anche questo blog che tratta di pubblicità e dintorni avrà diversi spazi dedicati alle varie forme di comunicazione visiva e artistica. Sperando che questo possa essere gradito anche a chi come il sottoscritto ama tutto ciò che è espressione di creatività, ingegno e fantasia.
Vorrei cominciare parlandovi appunto di un’ anime giapponese apparso recentemente sui nostri teleschermi, si tratta di Ergo Proxy, penso che sia lo stile del disegno che la trama meritino la nostra attenzione.
Ergo Proxy
Anime andato in onda in Giappone nel 2006, creato da Manglobe e Geneon Entertainment. E’ distribuita da Rai 4: Ottobre 2011.
La Trama:
Dopo un disastro ambientale che ha devastato il pianeta, quel che rimane dell’umanità vive protetta sotto una cupola nella città di Rom-Do, dove tutto è regolamentato da un’ordine totale, persino le emozioni sono bandite.
Ma l’idillio è rotto dal virus “Cogito” che infetta gli Autorave, androidi che cooperano con gli umani nella vita quotidiana. L’effetto del virus rende gli Autorave autoconsapevoli e capaci di provare tutte le emozioni umane, severamente proibite. Nel contempo una creautura immortale di nome “Proxy” fugge da un laboratorio segreto dove veniva sottoposta a ricerche atte a svelare il segreto dell’immortalità delle sue cellule.
Nella fuga Proxy semina morte e terrore in un mondo dove pace e armonia assolute regnavano incontrastate. La nipote del primo cittadino, l’agente Re-L Mayer viene a contatto del Proxy, terrorizzata dopo l’incontro, nonostante l’insabbiamento del Dipartimento di Sicurezza decide di saperne di più sulla creatura e inzia le sue indagini partendo da un’immigrato moscovita, certo Vincent Law di professione riparatore di Autorave, poichè l’uomo veniva trovato privo di sensi nei pressi della casa di Re-L il giorno dell’incontro con il Proxy.
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